Mario Lodi ci ha lasciati

Leggiamo dalla Newsletter di Pepeverde, rivista di letture e letterature per ragazzi, un ricordo dello scrittore Mario Lodi che ci ha lasciati nei giorni scorsi:

Care lettrici e cari lettori,
ci ha lasciato Mario Lodi, aveva 92 anni, poteva vivere ancora e sarebbe stato bello. Ma di fronte all’impossibile resta solo la speranza che non abbia sofferto. Lodi era un grande maestro, ha speso la sua vita per la scuola, per indicare un metodo di rinnovamento ai maestri per il bene dei ragazzi. Era anche un grande amico del «pepeverde», ci scriveva spesso e, com’era nel suo carattere, non per farci i complimenti ma per sollevare critiche.
Ci mancheranno tanto quelle critiche!
Quella più ricorrente era: ma allora anche voi fate come tutti? Guardate solo il nuovo e dimenticate il passato?
Anche su una rivista come la vostra vedo tutta l’attenzione concentrata sul nuovo e dimenticate le grandi opere, non dico le mie, ma mi pare che tutti i bei libri degli anni settanta/ottanta/novanta siano dimenticati.
È la novità che sommerge la tradizione, vi pare giusto?
Mario aveva ragione, non è giusto.
Anche per questo abbiamo cominciato a presentare alcuni «classici recenti», alcuni capolavori di Piumini, di Rodari, naturalmente di Mario Lodi e di altri.
Chi volesse avere un ritratto approfondito di Mario Lodi può andare sul sito www.ilpepeverde.it e nella «sala lettura» troverà una bellissima intervista rilasciata a Ermanno Detti per «il pepeverde» nel 2000, insieme a «Dal Paese sbagliato a Cipì» un’intervista del 2010 e una sua puntuale bibliografia.

Ciao caro Mario, sarai sempre con noi. Terremo presente le tue critiche e continueremo a volerti bene

La Direzione della rivista